Nelle mie sessioni la prima cosa da fare è valutare SE c’è bisogno della mia assistenza e SE sono la professionista giusta per te attraverso un primo incontro conoscitivo in cui puoi espormi le tue difficoltà emotive e comprenderemo se posso aiutarti e se si instaura un rapporto di fiducia.
Ogni problema è unico e come tale deve essere trattato, per questo non posso prevedere una durata. Esistono persone che dopo qualche incontro stanno già meglio e altri che hanno bisogno di maggiori sessioni.
Il paziente è sempre coinvolto e protagonista del percorso.
La AssoConsueling, associazione del settore definisce l’attività come
“un’attività il cui obiettivo è il miglioramento della qualità di vita del cliente, sostenendo i suoi punti di forza e le sue capacità di autodeterminazione. Il counseling offre uno spazio di ascolto e di riflessione, nel quale esplorare difficoltà relative a processi evolutivi, fasi di transizione e stati di crisi e rinforzare capacità di scelta o di cambiamento.“
Mi occupo di persone che hanno bisogno di empatia, ascolto e non di “meccanici” intenti ad aggiustare patologie .
La persona è composta da mente corpo e anima e tutte le parti sono interconnesse. L’anima è una parte fondamentale e l’ignorarla è la causa dal grande vuoto esistenziale che provoca patologie del corpo e della mente.
Faccio un esempio attuale: la paura è un’emozione che se esacerbata abbassa la funzionalità del sistema immunitario e ciò è scientificamente provato.
La mia missione è partire dal disagio (che è solo la punta dell’iceberg) per arrivare ad una presa di coscienza, alla consapevolezza della persona che emerge da essa stessa.
Mi occupo di persone che non hanno bisogno di una ristrutturazione profonda della propria personalità, quindi senza problemi psichici. In particolare mi occupo di:
- Gestione del lutto
- Supporto alla vittime di abusi
- Gestione del dolore cronico
- Problemi di coppia
- Ipnosi regressiva alle vite precedenti
- Difficoltà nel combattere vizi
- Problemi con il cibo e con il sonno
- Problemi lavorativi
Certamente le visite sono a pagamento: sono una professionista e questo è il mio mestiere e la mia fonte di sostentamento.
Per quanto credessi fosse ovvio, dopo diverse richieste è il caso di spiegarlo: il mio impegno, la mia professionalità, la mia pluriennale esperienza e le responsabilità che mi assumo quotidianamente verso i pazienti che visito devono essere pagate. Come te quando prendi decisioni a lavoro.
Non fornisco più quindi consigli e consulti a titolo gratuito, per quanto mi farebbe piacere farlo.
Qualsiasi investimento sul mio lavoro è un investimento su te stesso, sulle tue capacità e sul tuo benessere, qualcosa che rimarrà per sempre a differenza dei beni materiali che ti donano una sensazione di felicità effimera.